La psicologia positiva
Sono sempre stata affascinato dalle persone. Grazie alla mia elevata sensibilità, ho avuto l’opportunità di catturare molto velocemente le emozioni delle persone intorno a me. In poco tempo stavo creando un piccolo mappa dello stato emotivo della persona accanto a me, come se si trattasse di un sesto senso. Nelle persone in cui gli altri vedevano attributi negativi, potevo anche percepire il lato positivo. In qualche modo, tanto la mia vita personale, come la mia vita professionale, mi avvicinavano alla psicologia positiva.
Più di una volta ho sentito dire che il mio è un «disturbo dell’empatia, perché vivo le emozioni così intensamente che mi coinvolgo troppo, sia in positivo che in negativo, è così che percepisco la vita. Questo è uno dei motivi per cui ho scelto una carriera incentrata sullo studio della psiche.
Dalla psicologia clinica alla psicologia positiva
La psicologia clinica, e in particolare la psicología della salute, mi sono sempre piaciute. Grazie all’opportunità di studiarla, ho scoperto l’area della psicologia positiva. Ricordo quel momento come l’apparizione di un nuovo mondo per me, qualcosa è scattato e ho intravisto la psiche in un modo più globale.
L’approccio classico è soprattutto focalizzato sul sollievo dal dolore, la cura per alleviare la sofferenza. Durante tutti quegli anni, lo studio si è concentrato principalmente su qualcosa di negativo e ció mi limitava internamente, mi mancava qualcosa. Vedevo la vita reale delle persone intorno a me e sentivo che questo approccio non rappresentava l’intero concetto di salute.
Ciò che offre la psicologia positiva è l’opportunità di raggiungere l’obiettivo di vivere una vita di qualità e mantenerla durante gli anni. È qualcosa di arricchente alla quale chiunque può aspirare e può raggiungere.
L’accompagnamento
Ti sei mai chiesto cosa intendi per salute. Io lo percepisco come una linea retta per descrivere la mia idea di salute. Uso una linea retta continua per descrivere la mia idea di salute. Ci sono tre livelli: la malattia, l’assenza di malattia, quella “sopravvivenza” in cui si trova la maggior parte dei popolazione e per ultimo il benessere generale, quando si ha realmente una vita di benessere. Il mio obiettivo è accompagnarti attraverso la psicologia positiva affinché raggiunga questo terzo livello di qualità della vita.
Il mio lavoro non è che tu venga da me e che io abbia una soluzione per te, ma che ti accompagni nel tuo cammino, offrirti tutti gli strumenti necessari per essere la tua versione migliore e guidarti, passo dopo passo, per uscire dalla tua zona di comfort, risolvendo insieme a te situazioni che potrebbero bloccare questo processo.
Ogni persona e situazione richiede esigenze diverse, e anche cosa si intende per salute o benessere è molto soggettivo. Ecco perché il mio lavoro è personalizzato.
Vuoi saperne di più sul mio modo di lavorare?
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